MY DUTY, MY BROTHER
FOTO GIORGIA MAZZOLI E GIULIA CASTELLUCCIO
di Paola Lattanzi
di Paola Lattanzi
di Paola Lattanzi
di Paola Lattanzi
FOTO SIMONE FALTERI
COREOGRAFIA PAOLA LATTANZI
DANZA BARBARA ALLEGREZZA E NICOLÓ CASTAGNI / CARMINE DIPACE
PRODUZIONE DANCEHAUSpiù
Durata 32'
Ispirato a “Il grande quaderno” di Ágota Kristóf.
Sullo sfondo orrorifico della Seconda guerra mondiale, due fratelli, abbandonati dalla madre, temprano il loro corpo e la loro psiche a resistere alle prove più dure. Nel quaderno si allenano a scrivere ciò che vedono nel mondo, nella disperata ricerca dei protagonisti di una mitologica “verità dei fatti” che si mostri narrabile, di un ordine logico delle cose che aiuti a giustificare gli eventi e di un apparente equilibrio del mondo. Il tempo della narrazione è confuso. le bugie della memoria sono spesso sopravvivenza: il loro è un ricreare una propria biografia per non sgretolarsi, per allontanare il dolore, per costruirsi una identità.